Acquacoltura, Natale (PD): “Nessun sito individuato dalla Giunta, ma terremo alta l’attenzione perché il delicato ecosistema marino spezzino non venga deturpato”
“Nelle scorse settimane la carta marina apparsa sulla stampa che identificava un tratto di mare compreso tra i comuni di Deiva Marina e Sarzana aveva generato un forte allarmismo tra la popolazione. Rispondendo alla mia integrazione il Vicepresidente Piana ha assicurato che la Giunta regionale non ha individuato nessun sito per la localizzazione dell’acquacoltura nel mare davanti alla costa spezzina. Una notizia che accogliamo positivamente, senza però smettere di vigilare. Perché anche se il vicepresidente Piana ha confermato che quanto emerso a oggi è solo una prima valutazione di massima e che non c’è stato nessun avanzamento degli studi né tantomeno nuove idee progettuali, riteniamo che un ecosistema così delicato e unico vada tutelato e non si può correre il rischio che venga deturpato.
Ribadiamo la contrarietà a questi impianti convinti che tali iniziative non siano compatibili con il mare spezzino. Ci auguriamo che l’impegno preso dall’assessore di coinvolgere in futuro, per qualsiasi ipotesi di avanzamento, non solo gli enti locali e le altre istituzioni, ma anche tutti i portatori di interesse che svolgono a qualsiasi titolo questa attività, venga mantenuto. Nel frattempo continueremo a tenere alta l’attenzione a tutelare il nostro mare, visto che il tratto individuato è prospiciente due Parchi e alle Cinque terre, sito tutelato dall’Unesco”, così il consigliere regionale del Partito Democratico Davide Natale dopo la risposta in aula alla sua interrogazione sul progetto sperimentale aree destinate all’acquacoltura.
