Trasporti, Garibaldi (PD): “Di fronte all’ennesimo caos annunciato cosa aspettano Toti e Bucci a istituire un tavolo di regia permanente sui cantieri ferroviari e autostradali? Non è più accettabile assistere a continui disservizi. Serve un coordinamento per uniformare i lavori e limitare i disagi”
“Mi domando se Toti e Bucci si rendano conto di un fatto che dovrebbe essere evidente a tutti: che i lavori che nei prossimi giorni interesseranno la rete ferroviaria ligure e la stazione di Genova Brignole rischiano di far saltare non solo i servizi di trasporto pubblico locale, ma anche di andare a incidere sulle altre linee di collegamento, a partire dalla rete autostradale, dove ci sono una serie di cantieri e di criticità che si sommano ad altre.
Ho quindi scritto a Toti, a Bucci e ai due assessori regionali al trasporto e alle infrastrutture perché finalmente si istituisca un tavolo permanente di regia sui cantieri. Ogni volta che c’è un cantiere più impegnativo che impatta sul resto, la mobilità va in tilt, e poi Comune e Regione allargano le braccia, come se non si potesse fare nulla. Non so quanto ancora dovrà succedere perché le istituzioni capiscano che i lavori sulla ferrovia impattano sul traffico locale, che è già congestionato, bloccando pendolari, cittadini e merci e che serve una regia complessiva”, dichiara il capogruppo del PD in Regione Luca Garibaldi alla notizia dei lavori che interesseranno la rete ferroviaria.
“Già nei giorni del Salone nautico – osserva Garibaldi – abbiamo visto come il traffico sia andato in tilt. Non si può accettare ulteriormente una visione così sciatta e a compartimenti stagni nella gestione della mobilità e delle infrastrutture, accompagnata da un totale disinteresse dell’impatto su cittadini e utenti. Da anni rivendichiamo la necessità di coordinare e calendarizzare tutti gli interventi, soprattutto quelli dell’area metropolitana genovese: invece si agisce sempre solo in emergenza. L’ennesimo fallimento nella gestione delle infrastrutture nella nostra regione, con la passività del sindaco Bucci e del presidente Toti. Chiediamo, per l’ennesima volta, che ci sia l’attivazione di questo tavolo che da troppo tempo si attende e che ogni volta che si verifica una criticità viene sempre invocato e mai realizzato completamente, in attesa dell’emergenza successiva. Se non ci sarà risposta alla nostra richiesta porteremo la questione in consiglio”.
“Siamo al fianco di pendolari e associazioni e insieme a loro monitoreremo quali saranno gli impatti, perché venga garantito il diritto alla mobilità, che è sempre vanificato dalle scelte e dalla passività della giunta, come sempre forte coi deboli e debole coi forti, che non riesce a imporre ai soggetti attuatori regole, tempi e modi, come invece dovrebbe essere giusto e naturale che sia da parte di un ente pubblico”, conclude Garibaldi.