Dimensionamento scolastico, Arboscello (PD): “Centrodestra in preda a una crisi di nervi. Gli accorpamenti a Savona sono diventati una partita a scacchi. Un provvedimento nato male, per la ridicola gestione di Toti e della sua giunta, rischia di finire ancora peggio”
“Per il centrodestra gli accorpamenti scolastici nel savonese sono diventati una partita a scacchi. Così dopo aver proposto di accorpare l’Istituto comprensivo di Carcare con il Liceo Calasanzio, ora è la volta del Boselli-Alberti con il Mazzini Da Vinci, e domani? Un piano fallimentare nato male rischia di finire ancora peggio per la ridicola gestione all’interno del centrodestra ligure. Tre consiglieri regionali, Russo, Mai e Bozzano si prendono la briga di presentare un emendamento e cambiare ancora una volta i nomi degli istituti da accorpare e farlo, ancora una volta, senza aver sentito il territorio. Ma i consiglieri del centrodestra conoscono questi istituti? Conoscono il livello di dispersione scolastica, i bisogni degli studenti e delle famiglie, o stanno solo accorpando scuole a caso, perché hanno deciso di innescare una battaglia con Vaccarezza? Siamo chiaramente di fronte a un centrodestra in preda a una crisi di nervi, ma a pagarne le conseguenze non possono essere studenti, docenti e famiglie”, così il consigliere regionale e vicecapogruppo del Partito democratico in Regione Liguria Roberto Arboscello su dimensionamento scolastico a Savona.