Sanità, Garibaldi (PD): “Il Pronto soccorso del San Martino si allaga, ma la Giunta non ha un piano per evitare che succeda di nuovo”
“Siamo di fronte a un’emergenza di edilizia sanitaria confermata anche dall’allagamento del Pronto soccorso del San Martino, avvenuto circa due settimane fa. Lascia perplessi la risposta vaga e approssimativa dell’assessore Gratarola alla mia interrogazione, che derubrica la questione a un ‘è andata così, le cose si usurano e si rompono’. Credo invece che siamo di fronte a una situazione di massima gravità: stiamo parlando del principale ospedale ligure e nel caso specifico, di un reparto delicato come quello di rianimazione del Pronto soccorso. Non è normale che siano bastati 80 millimetri di pioggia, caduti in un paio d’ore, con allerta gialla, a mandare in crisi il principale Pronto soccorso della Liguria. Cosa sarebbe avvenuto se ci fosse stata una quantità di pioggia da allerta rossa, come purtroppo spesso nel nostro territorio accade? A questo la Giunta non ha una soluzione e non ha un piano per intervenire. Dalla risposta di Gratarola è chiara la mancanza di una pianificazione di interventi previsti per evitare che quanto successo al Pronto soccorso non si ripeta per altri reparti o ospedali”, dichiara il capogruppo del Partito Democratico Articolo Uno Luca Garibaldi dopo la risposta in aula alla sua interrogazione sulle infiltrazioni d’acqua presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale San Martino.
“Ricordiamo che ad oggi i fondi per le manutenzioni degli ospedali sono stati tagliati di 14 milioni per compensare i fondi mancanti del Pnrr per le case di comunità, per un calcolo sbagliato da parte della Regione. Non sappiamo ancora se quei fondi saranno in qualche modo recuperati, ma sappiamo che gli edifici ospedalieri liguri hanno bisogno di manutenzione, ma ad oggi si interviene solo in emergenza”, conclude Garibaldi.