Inchiesta Fondazione Change, Garibaldi (PD): “Serve maggiore trasparenza nei rapporti tra pubblica amministrazione e i portatori di interesse”
“Al di là dell’indagine in corso sui presunti finanziamenti illeciti da parte di alcuni imprenditori al Comitato Change (diventato fondazione), che finanzia l’attività politica di Giovanni Toti, di cui si occuperà la magistratura, si pone un tema politico, di opportunità e trasparenza: l’uso di fondazioni e comitati per finanziare l’attività politica del Presidente e dei suoi fedelissimi, in questi anni è stato diffuso, ed è un tema che pone preoccupazione su potenziali conflitti di interesse che si possono verificare.
In questa vicenda – in cui Toti dichiara che è tutto trasparente e tracciabile – non si capisce peraltro perché, il 7 giugno 2021, il Comitato Change sia stato chiuso, come si può leggere sul sito.
Credo che, al di là del lavoro che spetta alla magistratura, siano necessari dei chiarimenti da parte del presidente della Regione a livello politico.
Da parte nostra presenteremo una Proposta di legge regionale che promuova una maggiore trasparenza dei rapporti tra pubblica amministrazione e i portatori di interesse, che chiederemo venga calendarizzata al più presto”, così il capogruppo del Partito Democratico Articolo Uno in Regione Luca Garibaldi dopo l’inchiesta pubblicata dai quotidiani sui presunti finanziamenti illeciti alla Fondazione Change che finanzia l’attività politica del presidente Giovanni Toti.