Lavori sul nodo di Genova, Garibaldi (PD): “Condividiamo le preoccupazioni dei pendolari. Serve un tavolo permanente con tutti i soggetti coinvolti per gestire l’impatto dei lavori sulle infrastrutture liguri. Chiederemo al più presto commissione per trovare soluzioni condivise e ascoltare anche gli utenti”
“Condividiamo le preoccupazioni dei pendolari e degli utenti che per i cantieri aperti sulla rete ferroviaria ligure devono fare i conti con treni soppressi e collegamenti interrotti, senza il minimo coinvolgimento e ascolto. I lavori sulla rete ferroviaria che si aggiungono a quelli sulla rete autostradale vanno gestiti in modo complessivo, con una regia unica. il rischio altrimenti, come vediamo quotidianamente e soprattutto nei weekend, è il caos dei collegamenti e l’impossibilità di spostarsi in Liguria in maniera agevole. Da tempo chiediamo – e riteniamo inconcepibile che non sia ancora stato attivato – un tavolo permanente per gestire gli impatti complessivi dei lavori sulle infrastrutture liguri. Un tavolo a cui devono sedere tutti i soggetti interessati, dalla Regione al Comune, ma anche enti gestori e associazioni di utenti e pendolari. È necessario un piano complessivo che preveda un cronoprogramma preciso e una sincronizzazione dei lavori, garantendo a chi si deve spostare un’alternativa per raggiungere il lavoro, la scuola, senza sovraccosti. I passeggeri devono essere tutelati e i cantieri gestiti. Chiederemo al più presto una commissione audendo tutte le parti per trovare soluzioni condivise”, così il capogruppo del Partito Democratico Luca Garibaldi su lavori della rete ferroviaria e infrastrutturale.
