Ventimiglia, PD, M5S, LC, AZ: “Parodi, la Giunta regionale prenda provvedimenti e lo rimuova dalla consulta dei lavoratori frontalieri: paragonare i migranti a spazzatura non è ammissibile. Il suo un atteggiamento inadeguato a rappresentare le istituzioni”
“Il consigliere del Comune di Ventimiglia e componente della Consulta dei frontalieri Roberto Parodi deve essere destituito dal suo ruolo. Non è ammissibile che un rappresentante della consulta dei frontalieri parli di migranti paragonandoli a spazzatura. Abbiamo presentato una lettera al Presidente Toti, che l’ha indicato nella Consulta, in cui chiediamo che vengano prese le giuste misure a tutela delle istituzioni nei confronti di Parodi: la Giunta regionale deve prendere provvedimenti e rimuoverlo dalla Consulta. Parodi non ha le caratteristiche per rappresentare un’istituzione importante, emanazione della Regione. I comportamenti e il linguaggio sono fondamentali, e lui ha dimostrato di non possedere queste capacità”, così il consigliere regionale del Partito Democratico Enrico Ioculano, primo firmatario della lettera presentata dai Consiglieri Regionali del Partito Democratico, del Movimento Cinque Stelle, Linea Condivisa e Azione.
“Da presidente delle Commissione regionale Pari opportunità e verifica attuazione delle leggi – dove proprio in queste settimane stiamo valutando l’istituzione dell’elenco regionale delle Associazioni rappresentative dei lavoratori frontalieri liguri – solleverò il tema e affronteremo l’argomento con particolare attenzione, anche alla luce di quanto successo, una vicenda gravissima, che non può passare sotto silenzio”, dichiara il capogruppo del Movimento 5 Stelle Fabio Tosi.
“Le espressioni usate dal consigliere comunale di Ventimiglia Roberto Parodi – aggiunge il capogruppo di Linea Condivisa Gianni Pastorino – sono di una gravità inaudita. Dimostrazione lampante dell’inadeguatezza dello stesso a rappresentare la regione nella consulta per i frontalieri. Il presidente Toti, che spesso cita la sua cultura liberale, dovrebbe dimostrarla rimuovendo Parodi dal ruolo che ricopre”
Ancora una volta – sottolinea il consigliere regionale di Azione Pippo Rossetti – ci troviamo di fronte a un rappresentante istituzionale che fa affermazioni gravi, che contribuiscono a fare del tema dell’immigrazione uno sterile ring in cui è più importanti schierarsi contro o a favore. Ring a cui un uomo delle istituzioni dovrebbe sottrarsi cercando soluzioni”.
“Come si può pensare che una figura pubblica che si distingue per affermazioni così becere e razziste possa rimanere a ricoprire un ruolo istituzionale, peraltro nominato dalla Regione? La destituzione dal ruolo che ricopre è una questione di civiltà, di dignità e di decenza”, conclude il capogruppo PD in Regione Liguria Luca Garibaldi.