Piaggio Aerospace, Arboscello (PD): “Basta perdere tempo. Governo trovi una soluzione al più presto per salvaguardare le competenze industriali e i livelli occupazionali”
L’allungamento dei termini (al 30 gennaio) per la presentazione delle offerte vincolanti all’acquisto di Piaggio, mentre il prossimo maggio 2024 scadrà l’amministrazione straordinaria dell’azienda, sta alimentando legittime preoccupazioni nei lavoratori e nei sindacati. L’azienda ha grandi potenzialità, con buona liquidità, un portafoglio ordini che già ammonta a 500 milioni e un servizio che per il 70% è dedicato alla Difesa italiana, ma alla terza gara per la vendita e al quinto anno di amministrazione straordinaria, il tempo per il suo rilancio sta stringendo. Piaggio ha bisogno di una proprietà solida, che alla capacità economica affianchi, capacità industriale e produttiva per garantire all’azienda un rilancio concreto e possibile. Il Governo ha il dovere di trovare una soluzione al più presto, con l’obiettivo di salvaguardare le competenze industriali e un importante livello occupazionale, che conta 900 dipendenti negli stabilimenti liguri di Genova e Villanova d’Albenga. Abbiamo già presentato un ordine del giorno in consiglio regionale sottoscritto da tutti i capigruppo e approvato all’unanimità per vigilare sui tempi del bando e sulle condizioni di vendita. Occorre non perdere altro tempo e far sì che non vi siano altri rinvii”, così il consigliere regionale del Partito Democratico Roberto Arboscello sulla situazione di Piaggio Aerospace.