Polo chirurgico Rapallo, Garibaldi (PD): “La chiusura conferma l’incapacità di questa giunta di garantire un servizio. Asl 4 un luogo della salute negato”
“La chiusura del blocco chirurgico di Rapallo nel periodo estivo conferma l’incapacità di questa Giunta di garantire la copertura di un servizio. A differenza di quanto afferma Gratarola, che derubrica la scelta a qualcosa di ‘normale’, perché in estate ci sono meno richieste di interventi, quello a cui assistiamo è tutt’altro che ordinario. La verità è che non c’è abbastanza personale per coprire tutti i turni e tutti i reparti. Il piano di potenziamento della Asl 4 in realtà è un piano di sopravvivenza, come tutte le zone turistiche la Asl4 in estate raddoppia la popolazione, e garantire un servizio anche in estate si rende necessario e indispensabile. E patirne di più è il territorio. In Val Fontanabuona non si effettuano le sostituzioni dei medici in maternità per garantire la copertura e la Asl non se ne è ancora occupata, la continuità assistenziale è completamente scoperta e nel piano di potenziamento non se ne parla. La Asl4 naviga nella confusione totale: è un luogo della salute negato. La scelta di interrompere un servizio e chiudere un reparto va contro tutto quanto in questi mesi la Regione affermava sulla riduzione delle liste d’attesa, perché se si chiudono le sale operatorie le liste d’attesa sono inevitabilmente destinate ad aumentare, lo capirebbe anche un bambino. La Giunta pare di no, a dimostrare ancora una volta quanto la destra non sia in grado di governare e gestire la sanità ligure”, così il capogruppo del Partito Democratico Luca Garibaldi dopo la risposta in aula alla sua interrogazione.