Porti, Sanna: “Altro che autonomia, dopo anni di attesa arriva una riforma schizofrenica”
“Schizofrenia al posto dell’autonomia. Con una mano la Lega promette più poteri alle regioni, con l’altra il vice ministro Rixi balbetta linee guida su una riforma dei porti a cui lavora come la proverbiale Penelope da oltre due anni, nonostante il PD alla Camera da due anni chieda chiarezza, condivisione e tempi certi. Una riforma che, al contrario della loro idea di autonomia, accentra ogni potere dei porti sul governo centrale. Nel frattempo, il neo governatore rilancia, proponendo di accorpare il porto di Spezia e quello di Genova e Savona sotto un’unica autorità portuale. E come se non bastasse, invece di far decidere i territori, i partiti sono già pronti a spartirsi le nuove nomine, che però non si sa quando arriveranno.
Altro che modello del Nord, dove i porti sono gestiti e portano ricchezza ai territori.
La riforma che vogliono portare avanti rischia di spogliare la Liguria dei suoi porti, con Bucci come spettatore. Come PD, a tutti i livelli, non lo permetteremo. Balbettano solo spiegazioni confuse: per la Liguria l’autonomia, tanto voluta e decantata dal centro destra, comincia con un imbroglio”, così il capogruppo del PD Armando Sanna dopo le dichiarazioni di Bucci e Rixi al Forum dello Shipping.
